Complesso di inferiorità? Liberatene in 3 mosse
Pubblicato il Dicembre 6, 2023
Complesso di inferiorità

«Non mi sento mai abbastanza bravo/intelligente/capace/bello…»

«Credo di non essere all’altezza del partner/del lavoro che ho!»

«Molto spesso mi fermo a pensare di essere un fallimento in piena regola. E dire che ci sono persone che mi stimano e mi prendono come punto di riferimento…»

Il complesso di inferiorità è la condizione psicologica che si traduce in una lunga catena di pensieri negativi, accuse e tentativi di auto-sabotaggio estremamente dannosi per chi ne soffre. Il tutto scaturisce da un sentimento di inadeguatezza, di presunta incapacità relazionale e affettiva. Se sei approdato su questa pagina, è molto probabile tu stia lottando contro una vocina ingannevole che prova a screditarti, ancora e ancora. Cosa fare? È davvero possibile liberarsi del complesso di inferiorità in pochi step? Ho riassunto qui di seguito 3 semplici consigli da attuare nel corso della routine quotidiana per migliore in modo costante e graduale.

“Nessuno può farti sentire inferiore senza il tuo consenso.”

Eleanor Roosevelt

Quali sono i fattori che determinano il complesso di inferiorità?

Complesso di inferiorità

Li ho elencati in ordine di importanza:

  • La paura di fallire. L’idea di non portare a termine i grandi obiettivi di vita per via della nostra inettitudine è la fonte emozionale primaria che alimenta il complesso di inferiorità.
  • La bassa autostima incide enormemente sul benessere psicologico dell’individuo. Tuttavia, esistono alcuni stratagemmi pratici per porre rimedio!
  • Il timore di cambiare. Le piccole-grandi rivoluzioni della nostra vita amplificano un complesso di inferiorità già radicato in noi stessi. Un trasferimento e una promozione a lavoro, un nuovo gruppo di amici e un viaggio alla scoperta di un Paese straniero possono essere il pretesto per temere il peggio, fantasticando (in negativo) sul futuro.
  • Qualità fisiche di cui ti vergogni. Se possiedi delle caratteristiche somatiche che ti fanno sentire giudicato dalla società e/o sbagliato – bassa statura, calvizie, aspetto estetico lontano dai canoni di bellezza e così via – devi prima di tutto imparare a prenderti cura di te stesso.

I consigli pratici per sbarazzarti del complesso di inferiorità

Complesso di inferiorità

Voglio arrivare dritto al punto:

  • Smettila di essere perfezionista. Sbagliare non soltanto ti rende umano, ma anche più simpatico agli occhi altrui. La tendenza a comportarti in modo impeccabile finirà per incidere negativamente sulla tua autostima perché accade sempre, prima o poi, di commettere un passo falso o fare una brutta figura. C’est la vie!
  • Non minimizzare le tue qualità. Se sai di essere intelligente, abile negli sport o un asso in matematica, allora dovresti smetterla di relegare in secondo piano i tuoi successi personali. Non c’è bisogno di sbandierarli ai quattro venti – sia chiaro – ma neppure di nasconderli sotto al tappeto per paura di sembrare un so-tutto-io. Scrivi una lista di 5 qualità e impara a valorizzarle.
  • No all’invidia. Il complesso di inferiorità deriva dall’idea che gli «altri abbiano qualcosa che io non ho». Eppure, la fortuna sfacciata che imputi a un tuo amico o a un tuo collega di lavoro potrebbe nascondere sofferenza e disagio. Non essere permaloso, tieni a bada l’invidia e… impara a perdonare uno smacco subìto!

Consiglio di lettura..!         

Complesso di inferiorità

Mio caro lettore, spero di averti fornito degli spunti interessanti – se così fosse, corri a iscriverti alla newsletter di So di Non Sapere! Per approfondire le mille sfaccettature correlate al complesso di inferiorità ti suggerisco anche di ordinare su Amazon Più forte dei no. Corso intensivo di fiducia in sé stessi di Jia Jiang. Soltanto100 giorni per fare esperienza del rifiuto e del fallimento. L’obiettivo? Diventare invincibile!

Poi fammi sapere se ha funzionato con un commento qui sotto!

Ale firma

Ale

Curioso, scrittore, viaggiatore ed avido lettore di cose interessanti. Negli ultimi dieci anni ha sperimentato come imparare e pensare meglio. Non promette di avere tutte le risposte, solo un punto di partenza.

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