Stare bene con sé stessi è la chiave della felicità
Pubblicato il Ottobre 4, 2023
Stare bene con sé stessi

Qualsiasi percorso di miglioramento personale ha inizio da una scelta, quella di stare bene con sé stessi. Per riuscire nell’intento dobbiamo allenare la nostra mente affinché possa superare gli alti e i bassi della vita, senza intaccare l’autostima o il nostro mood of the day. In questo articolo, voglio raccontarti qualche strategia vincente che mi ha tenuto compagnia nei momenti bui, quelli in cui perdiamo fiducia nel futuro e crediamo di non essere all’altezza: ecco cosa sapere.

“Rispetta te stesso e gli altri ti rispetteranno.”

Confucio

Stare bene con sé stessi in un mondo iper-critico

In una società sempre più produttiva, efficiente ed estranea ai reali bisogni delle persone, ci sentiamo in dovere di essere perfetti.

Non possiamo commettere un passo falso!

Mai mostrare in pubblico le nostre debolezze!

La (malsana) idea di dover avere totale controllo sulla situazione ci porta a sprecare tantissime energie. Cominciamo a sentirci inadeguati ogni qual volta commettiamo un minimo passo falso. Anche gli individui intorno a noi seguono lo stesso processo di «robotizzazione» e iniziano a non stare bene con sé stessi. È un circolo vizioso; più elevati sono gli standard sociali settati dalla maggioranza delle persone, maggiori sono i sensi di colpa che ci divorano quando non siamo all’altezza. Attenzione, però: con questo non voglio suggerirti di procrastinare, tutt’altro. Tuttavia, l’ansia connessa al timore di sbagliare si trasforma in paura e in poca fiducia nelle tue capacità. Per comprendere al meglio quanto ti sto trasmettendo è necessario, innanzitutto, ridimensionare le aspettative.

Un esempio?

Prova a sviluppare un approccio ludico al lavoro o alla lista dei tuoi impegni personali. Il gioco è una componente centrale – lo dice la scienza – che riveste un ruolo di primaria importanza nel raggiungimento della felicità. Le tue giornate potrebbero avere un sapore del tutto diverso con un pizzico di creatività!

Per dirlo con le parole del romanziere tedesco Herman Hesse ne Il lupo della steppa: «vivere nel mondo come non fosse mondo, rispettare la legge e stare tuttavia al di sopra della legge, possedere come se non si possedesse, rinunciare come se non si fosse in rinuncia: tutte queste esperienze di un’altra saggezza di vita di possono realizzare solo con l’umorismo».

È davvero possibile stare bene con sé stessi?

Stare bene con sé stessi

Per stare bene con sé stessi è necessario accettare che la vita non procede lungo una linea retta; assomiglia piuttosto alle montagne russe di una lunapark. Sarà capitato a tutti di sognare qualcuno – un amore a lieto fine – oppure qualcosa – una promozione a lavoro o un viaggio in terra straniera. Eppure, in molti restano delusi dal «mondo esterno» e cominciano a non stare bene con sé stessi. La soluzione? Non aspettarci niente da noi stessi e dagli altri affinché ogni piccola gioia si trasformi in una grande sorpresa! Non c’è modo migliore di coltivare la gratitudine giorno dopo giorno, cominciando ad apprezzarci per ciò che siamo stati, ciò che siamo e ciò che saremo.

Curioso di saperne di più? Infine, per apprendere meglio questo concetto ti suggerisco di leggere L’ingannevole paura di non essere all’altezza di Roberta Milanese: una rivalutazione degli standard sociali in chiave critica e intelligente. Questo libro è in grado di aprire gli occhi su dinamiche interpersonali spesso dannose per la nostra autostima. Poi fammi sapere consa ne pensi con un commento qui sotto!

Infine, se vuoi apprendere altre tecniche per stare bene con sé stessi in un mondo sempre più frenetico, non dimenticare di iscriverti alla newsletter di So di Non Sapere. Trovi nuovi, interessanti spunti di riflessione ogni settimana in esclusiva per te.

Ci leggiamo nella tua casella e-mail!

Ale firma

Ale

Curioso, scrittore, viaggiatore ed avido lettore di cose interessanti. Negli ultimi dieci anni ha sperimentato come imparare e pensare meglio. Non promette di avere tutte le risposte, solo un punto di partenza.

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *