
Se sei un habitué su So di Non Sapere, saprai meglio di me che non perdo mai occasione di mettere in pratica interessanti strategie di crescita personale. Il motivo? Migliorano l’autostima, danno un boost alla produttività e consentono di trovare una soluzione all’annoso problema: «non so cosa fare della mia vita». Tuttavia, sarebbe un’illusione credere che sia sufficiente un articolo di 500 parole per trovare l’illuminazione – «blink!». La verità è chenon si smette mai di mettere in dubbio sé stessi e le proprie priorità. Non importa che tu abbia venti, quaranta o novant’anni: in quanto esseri umani, siamo sempre in bilico tra i nostri desideri e la realtà esterna. Ecco il motivo per cui scatta il pensiero «non so cosa fare della mia vita», magari a seguito di una delusione in amore o di un periodo di forte stress. Qui di seguito, ti suggerisco qualche strategia efficace per liberarti dalle sabbie mobili!
“La vita è troppo breve per sprecarla a realizzare i sogni degli altri.”
Oscar Wilde
Liberati del pensiero «non so cosa fare della mia vita»

Mio caro lettore, in primo luogo facciamo un po’ d’ordine nella tua mente. Ti sei mai interrogato su quali siano i valori importanti per te? Non mi riferisco soltanto all’altruismo, alla capacità di ascolto o all’onestà, ma anche a quelle tendenze “egoistiche” che ci rendono esseri umani: ambizione, risolutezza, carisma, bellezza, approvazione, rispetto e successo. Non c’è niente di male ad accogliere nel nostro mondo interiore quelle attitudini comportamentali che la società addita come «secondarie». Per questo motivo, ho preparato una sfida apposta per te: hai cinque minuti di tempo per prendere carta e penna, fare mente locale e scrivere tre qualità che ti caratterizzano e tre qualità che vorresti integrare nel breve periodo. Non farti frenare… dopotutto, sei solo con te stesso! Ti assicuro che prioritizzare le emozioni primarie e le aspettative che nutri nei confronti del futuro è il primo passo da compiere per dire addio al pensiero «non so cosa fare della mia vita».
«Non so cosa fare della mia vita» è sinonimo di scarsa creatività

Non prendertela a male, ma la creatività e la capacità di reinventarsi nei momenti di stallo sono parte integrante del tuo percorso di crescita. Qualche esempio? Beh, potresti mettere a frutto talenti tenuti nascosti per lungo tempo. Sai suonare la chitarra? Impartisci lezioni online. Sei un attento conoscitore di cinema e Serie TV? Apri un blog in cui caricare articoli di approfondimento. Vuoi migliorare nello studio? Cerca strategie per dare il massimo e trovare la motivazione di cui hai bisogno per strappare un 30 e Lode. Insomma, quando senti di essere impantanato nel mantra negativo «non so cosa fare della mia vita», pensa fuori dagli schemi e trasforma le tue azioni passive – come guardare una Serie TV sul divano – in attività concrete – ad esempio, scrivere un post di approfondimento da sottoporre a una testata online che ti piace particolarmente. Lo so, il consiglio in questione potrebbe sembrarti futile. «Non posso mica trovare il mio posto nel mondo senza un piano da seguire!» – mi dirai. Eppure, posso assicurarti che metterti alla prova, senza paura di sbagliare, ti aiuterà ad acquisire fiducia nelle tue capacità e a… brillare come una stella!
Non ci credi?
Una tesi analoga è contenuta in Diventa chi sei di Emilie Wapnick: un testo brillante e rivoluzionario che ti renderà creativo e testardo al punto giusto. Perché farti frenare dall’idea «non so cosa fare della mia vita» quando hai a tua disposizione milioni di opportunità?
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In bocca al lupo!

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