
Goma Wakame. L’avrai sicuramente intravista di sfuggita sulla tavola di un sushi-place o sul menù patinato di un ristorante cinese. Apprezzato in tutto il mondo, l’antipasto nipponico a base di alghe è ricco di proprietà benefiche volte a favorire la rigenerazione cellulare dell’organismo. Curioso di saperne di più? In quest’articolo a tema Salute e benessere, voglio condividere con te qualche consiglio culinario per preparare la Goma Wakame at-home. Il risultato? Un piatto green, gustoso e pronto da condividere con le persone che ami di più. Ma attento a non esagerare!
Le proprietà e i valori nutrizionali della Goma Wakame

La Goma Wakame è la terza alga più consumata al mondo dopo la Kombu e la Nori. Il vegetale marino amato dalla popolazione del sud-est asiatico cresce sui fondali del Giappone, della Corea del Sud e della Cina. Tuttavia, il veloce cambiamento climatico a noi contemporaneo ha costituito micro-ecosistemi favorevoli anche in prossimità delle coste dell’Australia e della Nuova Zelanda, nonché lungo le sponde Bretoni del Finistère della Francia.
Conosciuta col nome originale di Undaria pinnatifida, la Goma Wakame gode di una popolarità via via crescente in virtù dei suoi valori nutrizionali da 110 e Lode. Non soltanto è ricca di proteine e amminoacidi essenziali – molecole organiche che svolgono funzioni di regolazione per il metabolismo di cellule e tessuti, – ma detiene anche un ottimo apporto di Vitamina B e di minerali (calcio, ferro e potassio).
Come se non bastasse, la Goma Wakameè il segreto di benessere 100% green consigliato a chi soffre di insonnia. Il triptofano contenuto nell’alga asiatica è il precursore della serotonina. In condizioni di carenza alimentare, bassi livelli dell’amminoacido in questione sono associati a fenomeni di depressione, problemi dell’umore, aggressività e irritabilità.
Prenderci cura di noi stessi significa anche scegliere consapevolmente quali alimenti portare sulla nostra tavola!
I piatti semplici, veloci e gustosi a base di Goma Wakame

Mio caro lettore, non vedi l’ora di assaggiare la Goma Wakame? Ti consiglio di provarla nella versione tradizionale cucinata dai tanti ristoranti asiatici della tua città. Se invece vuoi preparare ricette personalizzate per stupire i tuoi ospiti (e non solo), acquistala fresca o essiccata su Amazon in confezioni da circa 50-300 grammi. Ti ricordo che l’alga in oggetto cresce prevalentemente in primavera, motivo per cui sarà bene leggere con accortezza la data di raccolta del prodotto selezionato. Nel caso in cui optassi per l’insalata fresca di Goma Wakame, scottala per qualche minuto in acqua bollente e mettila in ammollo in acqua fredda per rallentare la produzione di microrganismi dannosi per il corpo umano.
Nella versione essiccata, invece, l’alga asiatica vanta un sapore leggero e delicato che la rende molto apprezzata in Occidente. Avvolgila intorno a involtini o polpettine di riso, sbriciola i fogli di Goma Wakame per condire le tue insalate biologiche o, in alternativa, abbina il tuo ingrediente misterioso a un piatto di cipolle saltate in padella con olio extra-vergine d’oliva, agrumi, aceto e cetriolo. Quest’ultima è una ricetta gustosissima ideale per i mesi estivi!
Attenzione, attenzione! Come consumare la Goma Wakame?

Ricca di vitamine e di sali minerali, l’alga asiatica sembra a prima vista un toccasana da consumare (quasi) tutti i giorni. In realtà, ti consiglio di non strafare con i piatti a base di Goma Wakame: la dose quotidiana massima oscilla tra i 2 e i 4 grammi. In caso contrario, correrai il rischio di andare incontro a qualche problemino di tiroide in virtù dell’elevato contenuto di iodio. Infine, meglio astenersi dal consumo in periodo di gravidanza.
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Buon appetito!

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