
Come aiutare una persona depressa? Il «male oscuro» è tra i nemici invisibili più frequenti del nostro tempo. Gli italiani – lo dicono le statistiche – sono un popolo sempre più depresso: la crisi economica, le incertezze della pandemia e le limitazioni della libertà personale sono, e saranno nei prossimi mesi, responsabili di un progressivo deterioramento del benessere collettivo. Quando la vita si tinge di tinte monocolore e i progetti futuri sbiadiscono all’orizzonte, gli individui si sentono intrappolati in una bolla impermeabile e infrangibile. Subentra allora quello stato di malinconia che perdura nel tempo, conosciuto da tutti col nome di depressione. Mio caro lettore, se ti stai chiedendo come aiutare una persona depressa a riacquistare fiducia in sé stessa e nel domani, ti consiglio di leggere i suggerimenti che ho condiviso con te nella speranza che ti siano d’aiuto, anche se non sei del mestiere: ecco cosa sapere.
“È tipico del depresso non fare niente ma aspettarsi che gli altri facciano qualcosa per lui.”
GIULIO CESARE GIACOBBE
Come aiutare una persona depressa? I 3 approcci da evitare

Tra le domande più googlate dagli utenti, spicca: «come aiutare una persona depressa? Cosa dire e non dire per migliorare la sua condizione emotiva?». In primo luogo, astieniti da qualsiasi forma di giudizio. Frasi in stile «volere è potere! Esci di casa e vedrai che starai meglio» oppure «tutti noi siamo tristi, ma non per questo smettiamo di lavorare e di studiare» sono quanto di più sbagliato tu possa dire. Il motivo? L’individuo affetto da depressione non è affatto soddisfatto della sua patologia – riflettici: tu salti di gioia quando un mal di denti ti tiene sveglio tutta la notte? – ma non ha gli strumenti per volersi bene e “salvarsi” dal mare di disperazione in cui sta affogando. Di conseguenza, se vuoi comprendere come aiutare una persona depressa, devi innanzitutto analizzare il suo punto di vista ed entrare in empatia con lui/lei. Tutti noi, infatti, sentiamo il bisogno di mostrare a tutti come siamo davvero.
In aggiunta:
- Prendi sul serio le testimonianze di una persona depressa. Gli individui affetti da tale patologia sono iper-sensibili e iper-reattivi. In altre parole, percepiscono in una frazione di secondo se l’interlocutore crede al loro dolore o tende a minimizzarlo. Potresti chiedere: «c’è un evento in particolare che ti sta facendo soffrire?». Se indagherai con tatto e gentilezza, potresti fare luce sulla causa scatenante della depressione.
- Se ti stai chiedendo come aiutare una persona depressa, impara a esercitare l’ascolto attivo. Il depresso non è interessato alle tue opinioni personali sul suo stato d’animo; vuole essere soltanto accolto e compreso.
In aggiunta, banalizzare e istituire paragoni tra un depresso e le «persone più sfortunate di te» non farà altro che amplificare il senso di colpa radicato nella sua interiorità.
Come aiutare una persona depressa? – La centralità dell’ascolto

Come aiutare una persona depressa in tutti i piccoli istanti della quotidianità? Quando il depresso si lascia andare a lunghi sfoghi negativi e auto-critici, sposta la sua attenzione sugli aspetti positivi.
«La vita fa schifo! Guarda, nessuno mi cerca e io mi sento sempre più solo…» – potrebbe dire, colto da un profondo senso di abbandono. Cerca di relativizzare le sue affermazioni.
Potresti ribattere: «sai, Michele chiede sempre di te e ha fatto di tutto per rendere indimenticabile il giorno della tua promozione in ufficio. Ti ricordi?».
Le (poche) opinioni da condividere con una persona depressa dovrebbero quindi essere valorizzanti e positive. L’individuo che ha bisogno di aiuto deve apprendere come prendersi cura di sé in modo graduale e spontaneo, senza forzature.
Se vuoi scoprire altri consigli su come aiutare una persona depressa, ti lascio alla lettura dei miei ultimi contributi: aiutare gli altri, smettere di sentirsi sbagliati e aumentare la fiducia in sé stessi. Infine, ti suggerisco di leggere “Ritrovare la serenità. Come superare la depressione attraverso la consapevolezza” di J. Kabat Zinn e colleghi. Il libricino – corredato da CD audio – si concentra sull’importanza della self-compassion. Ti fornirà decine di spunti di riflessioni di cui servirti per stare accanto a una persona tanto fragile quanto speciale.
Infine, non dimenticare di iscriverti alla newsletter di So di Non Sapere.
Ti aspetto!

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