Gli inglesi lo chiamano Learning to Learning, letteralmente imparare ad imparare. La competenza in questione è stata di recente annoverata dall’Unione Europea tra le più rilevanti nel panorama professionale a noi contemporaneo. Il motivo? In un modo digital sempre più frenetico e mutevole, colui che si tiene al passo con i tempi ha la capacità di apprendere nuove informazioni in maniera veloce e performante. Ecco, dunque, moltiplicarsi i corsi online e offline sul tema dell’imparare ad imparare allo scopo di fornire ai lavoratori del domani una marcia in più, allenando la memorizzazione e la fiducia nelle proprie capacità.
“Imparare senza pensare è fatica sprecata.
Pensare senza imparare è pericoloso.”
CONFUCIO
Cosa significa imparare ad imparare?
Quante volte ci sentiamo ripetere la frase «non si smette mai di studiare, neppure da adulti!». E in effetti, proseguire una formazione autonoma è importantissimo sia dopo il conseguimento del diploma sia dopo quello della laurea. L’espressione Lifelong Learning riassume brillantemente questo concetto di crescita personale: apprendere tutta la vita, investire sull’educazione e scoprire nuovi orizzonti culturali in maniera attiva e dinamica.
Per riuscire nell’intento:
- Secondo la Raccomandazione 2006/962/CE dell’Unione Europea, imparare ad imparare significa “[avere] l’abilità di perseverare nell’apprendimento e di organizzazione il proprio apprendimento anche mediante una gestione efficace del tempo e delle informazioni”.
- Impara a dire addio alla procrastinazione. La tecnica del pomodoro e l’introduzione di nuove buone abitudini potranno aiutarti a portare a termine gli obiettivi che ti sei prefissato.
- Concentrati sulle opportunità che ti circondano. Quali mezzi hai a disposizione per apprendere una nuova competenza? Corsi regionali o lezioni online? Video su YouTube o podcast? Ti consiglio di dare un’occhiata alle piattaforme di e-learning di Udemy, Udacity, Domestika, Coursera, Open EEDX e Moodle.
- Impara a superare gli ostacoli. Per trovare la tua strada nella vita devi allenare la costanza e la tua autostima. Anche i piccoli incidenti di percorso possono trasformarsi nell’occasione per crescere e diventare la migliore versione di te stesso.
Come imparare ad imparare? Suggerimenti e spunti di riflessione
Imparare non significa soltanto acquistare un manuale universitario, aprirlo alla pagina 1 e memorizzare informazioni in maniera passiva. La formazione promossa dall’Unione Europea ha lo scopo di analizzare i limiti e i talenti di ogni professionista del domani in modo tale da confezionare un metodo di studio ad hoc, fatto su misura per le esigenze di ogni candidato.
Secondo Pietro Boscolo nel suo Psicologia dell’apprendimento scolastico: “Essere consapevoli nell’imparare vuol dire in sostanza essere consapevoli dei fattori che interagiscono nell’apprendimento […] diventare esperti è il processo di acquisizione della conoscenza relativa alle regole, strategie e obiettivi necessari per una prestazione efficace”.
Step by Step..
Inizia col compiere un passo alla volta – gli inglesi dicono “small steps & take it easy” – per familiarizzare con le preferenze di apprendimento del tuo cervello. Le maratone di studio o di lavoro sono infatti del tutto inutili e dannose, perché spingono la mente oltre i propri limiti, mettendo a dura prova la resistenza.
Per capire come imparare in maniera più approfondita, ti consiglio anche di leggere Fattore 1% – Piccole abitudini per grandi risultati di Luca Mazzucchelli. Un manuale di facile consultazione che si serve della scomposizione dei macro-obiettivi in piccoli passi per condurti sulla strada del successo e del cambiamento personale.
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