Preparare i bagagli, cambiare lavoro, trasferirsi in una città da tempo cerchiata in rosso sulla mappa. O magari, coltivare un hobby e superare un amore finito: sono queste le piccole-grandi rivoluzioni personali che strizzano l’occhio al concetto di libertà.Eppure, impantanato nelle sabbie mobili della routine quotidiana, continui a domandarti: «come essere libero?».
In quest’articolo mi rivolgo a tutti coloro che – nel tentativo di trovare il loro posto nel mondo – continuano a sentirsi schiavi e vittime di vite che non gli appartengono realmente. È tempo di riprendere in mano la tua esistenza un passo alla volta, stabilendo quali e quante sono le aree d’intervento che puoi cambiare (in meglio).
Curioso di saperne di più?
Ti consiglio di restare con me fino alla fine per scoprire le strategie pratiche must-know sul tema della libertà. In aggiunta, non dimenticare di aggiungere alla tua libreria personale il manuale che mi ha indotto a scrivere quest’articolo di riflessione.
Mi riferisco aIl coraggio di essere liberi di Vito Mancuso: un saggio che s’interroga con penna brillante e riflessiva sul valore della libertà e sulle modalità di cui disponiamo per goderne, giorno dopo giorno.
Come essere libero in un mondo via via più complesso?
La libertà individuale non è sinonimo di anarchia, di «mancanza di regole». È importante che ognuno di noi s’interroghi sugli aspetti della propria esistenza considerati insoddisfacenti e inappaganti, al fine di scegliere liberamente come migliorarli e perché.
Come insegna Stephen Covey tra le pagine del suo masterpiece sulla crescita personale, Le 7 regole per avere successo, esistono molteplici aree d’influenza:
- Per scoprire come essere libero concentrati sulla prima sfera, quella del controllo totale. Quest’ultima racchiude al suo interno tutte le attività che dipendono esclusivamente da noi (il pensiero, le decisioni, il comportamento, la comunicazione con gli altri e così via).
- La seconda sfera contempla tutte le attività sulle quali disponiamo di un controllo parziale. Mi riferisco alle relazioni d’amore, alle reazioni dei nostri interlocutori e alle scelte fatte da chi ci circonda, sulla base del nostro modo di fare.
- Infine, la terza sfera prende il nome di non-controllo. Riguarda gli eventi su larga scala (e non) che esulano dalla nostra area d’influenza decisionale. Guerre mondiali, pandemie, economie allo sbaraglio e inflazione sono gli esempi ricorrenti nel libro di Stephen Covey – e che ben si addicono al nostro tempo.
Di conseguenza, comprendere come essere libero significa innanzitutto accettare che A) la nostra vita non è gestibile, pianificabile e organizzabile in ogni sua parte. Esistono (ed esisteranno sempre) faccende al di fuori della nostra portata; riconoscerle ci aiuterà a liberarci dalla spiacevole sensazione di non essere liberi e autonomi a sufficienza.
In aggiunta, B) dobbiamo impegnarci attivamente per prendere coscienza delle aree esistenziali che possiamo modificare con una buona dose di forza di volontà.
Per riuscire nell’intento e scoprire come essere libero dalla A alla Z, ti consiglio di mettere in coda la lettura del mio contributo sull’autosabotaggio. Non sai quanto spesso vestiamo inconsapevolmente i panni dei nostri peggior nemici, senza neppure rendercene conto.
Ecco una strategia ad obiettivi (+ esempi pratici)
Mio caro lettore, voglio aiutarti a comprendere come essere libero per davvero con un esercizietto che ha avuto un’enorme influenza su di me.
Ti chiedo: che cos’è, per te, la libertà? La possibilità di vestirti come ti pare? Di tagliare i capelli o di tingerli di blu? Di mangiare i tuoi piatti preferiti senza metter su un chilo? Di vivere la tua sessualità senza condizionamenti? Oppure, di comprare tutto quel che desideri, durante un pomeriggio intensivo di shopping in un centro commerciale?
Almeno in linea generale, le libertà summenzionate contribuiscono a renderci felici.
Eppure, non ti sembra controintuitivo il fatto di raggiungere l’apice del benessere soltanto nel momento in cui otteniamo determinati risultati o portiamo a termine dati obiettivi?
Insomma, non credi che questa forma di libertà sia transitoria, parziale e temporanea?
Dal mio punto di vista, la grande protagonista dell’articolo di quest’oggi è piuttosto uno stato mentale, una condizione del cuore che possiamo raggiungere tutte le volte in cui lo desideriamo – anche quando ogni cosa sembra prendere una brutta piega…
Per cominciare a capire come essere libero per davvero, di conseguenza, tieniti a debita distanza da tutti gli obiettivi di vita che esulano dal tuo controllo diretto (la sfera numero 1 di Covey), scivolando nella seconda o, addirittura, nella terza.
Tutte le affermazioni in stile «Voglio guadagnare tanti soldi e conquistare la libertà finanziaria», o ancora «Voglio che il/la mio/a ex fidanzato/a torni con me entro la fine del mese» esulano dal tuo controllo completo, poiché invadono l’area decisionale di altre persone.
Non puoi essere un mago o uno stregone sciamanico, ma puoi concentrarti su te stesso e trasformarti nel centro del tuo mondo. Vedrai, funziona!
2 tecniche per scoprire come essere libero in meno di 30 giorni
Dunque, dunque, nei paragrafi precedenti hai compreso che la tua, la nostra esistenza è fatta anche di eventi ed elementi incontrollabili. In aggiunta, hai scoperto che la tua libertà non può dipendere dal comportamento e dall’influenza altrui (sfera numero 2 e numero 3 di Covey).
È tempo di trovare soluzioni pratiche alla confusione che regna nella tua testa, così da capire come essere libero a tempo di record.
L’obiettivo? Trasformare la tua indipendenza emotiva e comportamentale in una buona abitudine con la A maiuscola.
- Fai passi in avanti sul piano della comunicazione. Non hai idea di quanti siano gli auto-sabotatori DOC che si servono della parola per denigrare sia gli altri sia loro stessi. Non c’è niente di peggio, te l’assicuro. E se ti stai domandando il motivo, tieni bene a mente che il nostro dialogo interiore influenza larga parte degli stati emotivi e mentali di cui ci serviamo per affrontare le piccole-grandi sfide della quotidianità. Un individuo che continua a ripetersi di essere non piacente, incapace, poco intelligente e privo di ambizione, finirà per trasformarsi in una brutta copia di sé stesso, senza sogni e senza autostima.
- Non lasciarti ingannare dal giudizio altrui. Per capire come essere libero in ogni istante della tua vita devi coltivare un’autostima inscalfibile. Prendere sul personale i consigli di un collega di lavoro o la battuta scherzosa di un amico di vecchia data finirà per alimentare il carico d’insicurezze e di paure che ti porti dietro fin dal giorno zero. Le ferite emotive possono essere più dolorose di quelle fisiche; ricorda di preservare quelle che sai non essere ancora del tutto rimarginate.
Con il passare del tempo, ti renderai conto di aver maturato una conoscenza di te stesso e su te stesso tale da conoscere i tuoi punti di forza e di debolezza. Questi ultimi ti consentiranno d’intervenire sulla sfera numero 1 di Covey, quella completamente influenzabile dalle tue decisioni e dai tuoi comportamenti.
Cambiamento dopo cambiamento, scoprirai come essere libero dentro di te, cioè svincolato dal giudizio altrui e dalla paura di non essere all’altezza.
E per concludere, impara facendo sempre del tuo meglio
Voglio concludere il nostro viaggio alla scoperta della libertà individuale con una riflessione di ordine generale. Ti è mai capitato di avere paura di fallire, di sbagliare, di commettere un passo falso nei campi più disparati della tua esistenza?
La risposta è affermativa nel 99,99% dei casi. Il motivo è da rintracciare nella educazione che ci è stata impartita durante l’infanzia. Da bambini, infatti, ci è stato insegnato a condannare i piccoli incidenti di percorso – in stile «Colora bene dentro i margini», oppure «Studia tutto il capitolo per prendere il massimo alla verifica di domani».
Eppure, la vera libertà si raggiunge nel momento in cui ci arroghiamo il diritto di cadere, di farci del male, di cambiare strada una, dieci, o cento volte se necessario a trovare il nostro posto nel mondo.
Per approfondire una filosofia di vita esente dal timore del fallimento, ti consiglio di affidarti alla lettura di un manuale che mi ha cambiato la vita. Mi riferisco a L’ingannevole paura di non essere all’altezza di Roberta Milanese, disponibile su Amazon.
Nel momento in cui troverai la forza di dire bye bye alle tue manie di perfezionismo, smetterai di covare rabbia repressa nelle profondità della tua psiche, di svegliarti al mattino nervoso ed esausto, o di dedicarti ai tuoi impegni professionali e accademici con un umore nero, anzi, nerissimo.
Il cambiamento è possibile.
Volta pagina e riscrivi la tua vita da zero per scoprire come essere libero.
Quindi, come essere libero?
In primo luogo, liberati dall’illusione di essere indipendente e autonomo soltanto al raggiungimento di determinati traguardi/eventi.
La libertà è molto più fluida, cangiante e universale di quanto tu possa credere.
In aggiunta:
- Migliora il tuo dialogo interiore.
- Non badare al giudizio altrui, soprattutto a quello che intacca la tua autostima.
- Infine, non rifuggire il fallimento ma impara ad abbracciare anche gli incidenti di percorso. Questi ultimi contribuiscono a renderti chi sei e chi vuoi diventare.
Per maggiori info, iscriviti alla newsletter di So di Non Sapere e ricevi i migliori contenuti di crescita personale direttamente nella tua casella di posta elettronica.
Non mi resta altro da fare che salutarti e augurarti una vita all’insegna della realizzazione personale,
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